Bisogna sbrigarsi: fino a domani 31 gennaio c’è tempo per partecipare alla nuova edizione del programma di tirocini dello European center for disease prevention and control, l’organizzazione europea con sede a Stoccolma che si occupa di «identificare, gestire e comunicare le minacce attuali e emergenti alla salute umana causate da patologie infettive» secondo quanto precisato sul sito. La sezione dedicata al reclutamento è molto dettagliata su ogni questione relativa allo stage, dunque è bene documentarsi prima di procedere con la candidatura.
I requisiti: essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione, oppure di Norvegia, Islanda o Liechtenstein, ottima conoscenza dell’inglese – la lingua in cui si svolgono le attività dell’agenzia – e sapere una seconda lingua europea è requisito preferenziale. Bisogna poi essere al primo tirocinio in ambito europeo: non è ammesso chi abbia avuto in passato altre esperienze di tirocinio, borse di studio o lavori veri e propri con qualsiasi istituzione della Ue. E quanto ai titoli di studi si deve aver concluso un ciclo di studi universitari entro la data della chiusura delle candidature (per l’Italia almeno una triennale), in qualunque disciplina purché attinente in qualche modo alle attività dell’Ecdc. Ed è anche indispensabile allegarne il certificato al momento dell’application form.
L’indennità ammonta a 1505,17 al mese (per i disabili il 50% in più) . Sul regolamento è anche spiegato che in caso il tirocinio si protragga oltre i sei mesi lo stagista deve versare il dovuto pure al fisco svedese. All’importo va aggiunto il rimborso delle spese di viaggio (per stage che vadano oltre i tre mesi), concesso a chi al momento della candidatura risieda in una località distante oltre 150 chilometri da Stoccolma. Non sono necessari giustificativi di alcun tipo e il rimborso – che arriverà a fine tirocinio – vale sia per il viaggio di andata che per il ritorno. La ‘travel allowance’ vai dai 70 ai 600 euro a seconda della distanza, come spiegato nell’allegato al regolamento.
La durata del tirocinio varia dai tre ai nove mesi. Nel caso di interruzione anticipata di stage: nel caso si tratti di una decisione dello stagista, la richiesta va fatta per iscritto tre settimane prima ed è soggetta a approvazione. In caso di malattia l’Ecdc non fornisce copertura assicurativa, che va invece stipulata prima di partire. L’ente copre invece gli eventuali incidenti capitati nel corso del tirocinio. Più in generale, per le assenze, la policy è quella di concedere due giorni al mese di vacanza da sottoporre comunque all’ok del tutor (a parte sono considerate invece le giornate necessarie per esami o concorsi di ogni tipo). L’assenza per malattia che superi la settimana va giustificata con certificato medico, e – al pari di altre assenze giustificate – viene regolarmente pagata.
Non c’è un numero fisso di ammessi per edizione, ma che la quota cambia a seconda delle esigenze del momento delle diverse unità. Ci si candida compilando in inglese l’application form, specificando a quale settore si preferisce essere abbinati (ufficio scientifico, direzione, Itc etc.), il proprio curriculum e una lettera motivazionale. Il tutto va spedito allegando la copia del diploma per mail a questo indirizzo: [email protected]. Anche in questo caso va letto accuratamente il regolamento per non sbagliare la modalità di invio (nel dettaglio qui).
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