In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha ricordato il ruolo centrale della scuola nella lotta alle discriminazioni. Con un messaggio sui social, ha sottolineato l’impegno quotidiano di docenti e istituzioni scolastiche nel promuovere il rispetto delle differenze e i valori fondamentali della convivenza civile.
La Giornata internazionale contro l’omofobia si celebra ogni anno il 17 maggio. È stata istituita con una risoluzione del Parlamento europeo nel 2007, per sensibilizzare e informare sul contrasto alla violenza e alle discriminazioni. Secondo Valditara, questa ricorrenza rappresenta un’occasione di riflessione per studenti, insegnanti e personale scolastico. I valori di uguaglianza e libertà, sanciti dall’articolo 3 della Costituzione italiana, devono guidare ogni azione educativa.
Il ministro ha evidenziato anche gli effetti negativi del bullismo omofobico sulla salute mentale e sul percorso scolastico degli studenti. Proprio per questo, la scuola deve diventare uno spazio sicuro dove ogni ragazza e ogni ragazzo possano esprimere liberamente sé stessi. Valditara ha invitato le istituzioni scolastiche a promuovere, nel rispetto della propria autonomia, attività di approfondimento sui diritti umani e sulle libertà fondamentali.
Ha concluso ringraziando tutto il personale scolastico che, in collaborazione con studenti e famiglie, lavora ogni giorno per costruire una scuola aperta, inclusiva e fedele ai principi democratici della Costituzione.
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