Jorge Mario Bergoglio, nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina, è stato il 266esimo Papa della Chiesa cattolica.
“Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
L’anno del Giubileo
Il Papa ci lascia nell’anno del Giubileo, inaugurato il 25 dicembre 2025, con l’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro: “con l’apertura della Porta Santa abbiamo dato inizio a un nuovo Giubileo: ciascuno di noi può entrare nel mistero di questo annuncio di grazia”.
L’ultimo saluto a Pasqua
Ieri, nella domenica di Pasqua, ha dato la benedizione alla città e al mondo. “Cari fratelli e sorelle, Buona Pasqua. Incarico il Maestro delle Cerimonie di leggere il messaggio”, le poche parole pronunciate dal Papa che ha lasciato la lettura del messaggio a mons. Diego Ravelli. Il Pontefice ha poi fatto un giro in papamobile per salutare i fedeli presenti.
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