Uno zaino prende fuoco in classe e sette studenti finiscono all’ospedale intossicati: è quanto è successo nei giorni scorsi (ma la notizia è stata comunicata solo adesso) al liceo scientifico Elio Vittorini di Napoli.
Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri della stazione Arenella, uno zaino di una studentessa di 17 anni dove era contenuto un powerbank, che stava ricaricando un Ipad, ha improvvisamente preso fuoco forse proprio a causa del malfunzionamento dell’oggetto utilizzato anche per la ricarica dei telefoni cellulari. A quel punto si è sprigionato del fumo che in pochi secondi si è diffuso in tutta la classe nonostante gli studenti avessero provveduto a lanciare fuori dalla finestra lo zaino che aveva preso fuoco.
Si è quindi resa necessaria l’evacuazione dell’intera classe con sette studenti che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Due di loro, dopo gli accertamenti di rito, sono stati ricoverati e dimessi dopo qualche ora. Secondo quanto si è appreso la scuola, in un primo momento, non aveva informato le forze dell’ordine dell’incidente. Solo ieri i carabinieri si sono recati all’interno dell’istituto per sequestrare sia lo zaino che il powerbank e avviare le indagini in modo da ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
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