Secondo quanto riferito dall’ufficio stampa dell’ateneo, un tecnico di laboratorio stava «maneggiando una pasticca di litio, che è entrata a contatto con acqua e aria, sprigionando una sostanza tossica che gli ha provocato irritazioni cutanee e agli occhi. Lievi disturbi anche per gli altri occupanti della stanza».
I vigili del fuoco sono intervenuti anche con una squadra specializzata Nbcr (Nucleare biologico, chimico e radioattivo), che ha isolato i locali e ha provveduto a sgomberare decine di persone attraverso le finestre, utilizzando l’autoscala. «Nessuno tra coloro rimasti coinvolti nell’incidente – spiega l’Università di Pisa – ha riportato conseguenze gravi e il loro trasporto in ospedale è stata solo una misura precauzionale».
Fonte: Ansa