A un anno dalla Riunione Ministeriale del G7 sull’Istruzione sotto Presidenza italiana, si è tenuta oggi, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, a Roma, la conferenza informale “A year after the G7 Ministerial Meeting on education”, promossa dal MIM in collaborazione con l’UNESCO.
I delegati dei Paesi del G7, insieme ai rappresentanti della Commissione Europea e degli Stati membri dell’Unione, si sono confrontati su due temi centrali per il futuro dell’istruzione: la formazione tecnica e professionale e l’intelligenza artificiale.
Ad aprire i lavori è stato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha illustrato l’esperienza italiana e le azioni intraprese dal suo Ministero.
Il primo argomento trattato ha riguardato l’Istruzione Tecnica e Professionale, ritenuta sempre più strategica per offrire ai giovani competenze aggiornate e spendibili nel mercato del lavoro. Ampio spazio è stato poi dedicato all’intelligenza artificiale, per condividere le migliori pratiche su un uso etico, sicuro ed efficace, centrato sulla persona.
A margine dell’incontro, il Ministro Valditara ha avuto colloqui bilaterali con il Ministro ungherese Balázs Hankó e con il Ministro slovacco Tomáš Drucker.
Il vertice ha rappresentato un momento di dialogo e confronto tra Paesi, con l’obiettivo di valorizzare le buone pratiche nei settori chiave dell’istruzione tecnico-professionale e dell’intelligenza artificiale.
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