Gli scienziati hanno esaminato circa 100 donne olandesi in attesa e i loro piccoli ancora nel pancione, misurando con regolarità i cambiamenti nelle risposte dei bebè in arrivo ad alcuni stimoli ripetuti. Dopo aver ricevuto un certo numero di queste sollecitazioni, il feto non reagisce più in modo ‘allarmato’: in pratica l’ultrasonografia mostra che dopo un po’ lo stimolo viene ritenuto ‘sicuro’. Questa modificazione nella reazione del feto è stata definita dai ricercatori come una sorta di ‘abitudine’, legata appunto alla capacità di ricordare.