In altre parole, occorre “adeguare il sistema di ammortizzatori e ricondurre, nel contempo, la necessaria flessibilità del lavoro, senza trasformarla in precarietà“. Il ministro cita il caso della Germania. “Le riforme tedesche – ricorda – hanno interessato tutti gli aspetti del mercato del lavoro e del welfare”, e hanno consentito al paese di tornare a registrare “significativi ritmi di crescita”. “L’innovazione radicale è fonte di timori comprensibili, ancor più in fasi di profonda crisi economica e di perdita di fiducia”, osserva Fornero. “Vi sono segnali di una ripresa della domanda mondiale a partire dal prossimo anno, o forse addirittura nell’ultima parte del 2012, ma occorre che il Paese – sottolinea – sia in grado di recuperare, in tempi rapidi, la fiducia dei mercati internazionali affinché, normalizzandosi le condizioni sul mercato del credito, si sia in grado di beneficiarne appieno. E occorre non farsi sfuggire la prossima onda positiva”.
fonte: ansa.it