Un anno di sospensione: è la “pena” che dovrà scontare un docente di Storia dell’arte del liceo scientifico Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza, accusato di aver molestato alcune studentesse della sua scuola. Contro di lui anche un’accusa di violenza sessuale che dovrà essere vagliata dalla magistratura nei prossimi mesi.
Il docente, 60 anni, secondo le accuse delle studentesse avrebbe cominciato prima ad avere atteggiamenti insoliti nei loro confronti fino a spingersi con il passare del tempo a rivolgerle frasi sempre più spinte e fotografie intime anche durante le lezioni in classe.
Addirittura lo scorso novembre, come riporta il Corriere della Sera, il professore avrebbe anche cercato di appartarsi con alcune studentesse. Stanche di questi atteggiamenti, dopo aver informato la dirigente scolastica, le liceali si sarebbero rivolte ai carabinieri che hanno iniziato a filmare in aula le lezioni dell’insegnante. Le registrazioni avrebbero confermato le denunce delle studentesse. Il professore, con un passato da ingegnere, avrebbe in questi mesi continuato a molestare le alunne con gesti e frasi ammiccanti. Da qui l’iniziativa della Procura di Paola che ha chiesto gli arresti domiciliari per il docente. Richiesta che però non è stata accolta dal gip che ha disposto solo con la sospensione dell’insegnante. Le studentesse hanno anche denunciato che di queste vicende erano stati informati tutti i docenti, ma nessuno di loro avrebbe dato il giusto peso alle accuse.
Quello del liceo di Belvedere Marittimo segue soltanto di qualche settimana l’altro caso che ha “sconvolto” il mondo della scuola in Calabria con l’occupazione del liceo scientifico Valentini-Majorana di Castrolibero. In quel caso le studentesse denunciarono le molestie da parte di professore di matematica anche attraverso una pagina Instagram che è diventata seguitissima. Il docente è stato indagato, mentre la dirigente è stata sostituita dopo l’intervento degli ispettori ministeriali.
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