Edilizia scolastica, Valditara: “Non ci fermiamo al compitino del Pnrr, quasi un miliardo in più di risorse nazionali per sicurezza”

Un piano da oltre due miliardi di euro per ristritturare le scuole italiane. Oltre i 710 milioni di euro previsti dal Pnrr per l’edilizia scolastica, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato 1 miliardo e 340 milioni di euro di interventi per palestre, mense e intervienti di emergenza strutturale attraverso lo sblocco di risorse del ministero con previsioni di spesa futura (953,5 milioni di euro secondo i dati forniti dal Miur). “Mai più ragazzi, insegnanti, personale tecnico e presidi a rischio all’interno delle scuole. La sicurezza è uno dei valori fondamentali del mio mandato“, ha affermato il ministro questo pomeriggio in conferenza stampa.

Risorse integrative al Pnrr

Firmati i decreti di autorizzazione per 330 interventi in edilizia scolastica previsti dal Pnrr, insieme ai 171 interventi per le palestre (255,6 milioni) e 266 interventi di ristrutturazione per mense e palestre nel Mezzogiorno (fondi PON da 84,8 milioni di euro). Per le nuove risorse esse verranno legate al piano del Pnrr e saranno ripartire in tutte le Regioni:

I nuovi fondi, però, dovranno essere legati all’emergenza sicurezza all’interno delle scuole. “Abbiamo previsto un tavolo di lavoro con il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e tra poche settimane annunceremo insieme le nuove disposizioni così da alleggerire gli enti locali con la burocrazia per spendere queste risorse fondamentali”, continua Valditara. “Se un istituto vuole e la regione lo permette, attraverso questi fondi potranno anche essere finanziati interventi strutturali per l’areazione meccanica all’interno degli edifici scolastici”. La fotografia del ministero rispetto la sicurezza nelle scuole italiane è implacabile: il 59,2% degli edifici scolastici non è agibile, il 53,8% non ha superato il collaudo statico, il 57,7% non è a norma anticendio e solo il 12,2% ha certificazione antisismica.

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