Borse di dottorato anche per Afam. Bernini: “Investire elemento decisivo per il sistema formazione”

Al via l’ultima tranche di risorse Pnrr destinate alle borse di dottorato con un ampliamento della platea dei beneficiari. Novità di questo terzo stanziamento è infatti l’estensione della misura alle Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM). Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini ha infatti firmato i decreti 629 e 630 con cui si definiscono le modalità di ripartizione di oltre 225 milioni per l’anno accademico 2024/2025 e la relativa procedura per l’accreditamento ai corsi.


Per la prima volta Conservatori, Accademie e Isia avranno la possibilità di attivare in autonomia dottorati vedendosi assegnare 264 borse per dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori e 162 per dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale.

Bernini: “Valorizziamo l’Alta formazione artistica, musicale e coreutica”

“Valorizziamo ancora di più l’Alta formazione artistica, musicale e coreutica. Anche i conservatori, le Accademie e gli Isia – spiega il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini – beneficeranno delle borse di dottorato innovativo. Ho sempre reputato le istituzioni Afam come il terzo pilastro delle competenze del MUR, al pari dell’università e della ricerca. L’Alta formazione è un elemento portante dal grande valore educativo, ma anche dall’enorme potenziale economico, pertanto investire su di esso attraverso nuovi dottorati rappresenta un elemento decisivo per il sistema della formazione”.


Inoltre, è stato rideterminato il contributo del Mur che passa da 30.000 euro a 60.000 euro per ciascuna borsa per i dottorati innovativi con le imprese, e da 60.000 euro a 70.000 euro per i dottorati di ricerca, i dottorati per la PA e il patrimonio culturale e i dottorati digital e green.

LEGGI ANCHE:

Exit mobile version