Secondo l’Università di Padova, l’odore materno aiuta i bambini autistici.
Il profumo della madre è più semplice da riconoscere rispetto agli altri. Grazie al suo particolare odore, il bambino può identificare più facilmente la madre e di emulare i suoi atteggiamenti.
L’idea di uno studio in materia è partita dall’abitudine dei bambini autistici di annusare spesso gli indumenti dei loro interlocutori. I piccoli si servono dell’olfatto per interagire con il mondo esterno e per associare le persone ai loro comportamenti.
Ben venti bambini, secondo i ricercatori, hanno associato il profumo materno a dei movimenti specifici e li hanno imitati, migliorando così la qualità della loro interazione con la realtà esterna.
AZ