Parliamo del Parco Tecnologico Scientifico Vega di Marghera (Venezia) che in un momento politico e culturale estramente delicato ha voluto dare un segno concreto di vicinanza alle idee e iniziative giovani. L’incubatore lanciato da subito dal direttore generale Michele Vianello, mette a disposizione 1000 metri quadrati di spazi hi-tech nell’ambito dell’iniziativa promossa in collaborazione con la Camera di Commercio di Venezia e la sua Azienda Speciale Venezi@Opportunità.
Il percorso prevede un mese di formazione obbligatoria e gratuita, organizzata in collaborazione con Venezi@Opportunità, per imparare le tecniche e i piccoli segreti atti a redigere il business plan e a organizzare un’impresa. Alla fine di questo percorso saranno selezionate le migliori idee in materia di Ict (cloud computing, web 2.0, videogiochi/gamification, stampa e scansioni in 3D, crowdsourcing e, naturalmente, i social network); di energie alternative (remediation ambientale), oppure piattaforme tecnologiche per la chimica verde e la produzione sostenibile; nuovi materiali applicati al manifatturiero, settore chimico, energetico e Ict.
Ad aprile l’inserimento effettivo delle 20 realtà in appositi spazi hi-tech arredati e dotati dei servizi tecnologici più avanzati, quali la banda larga fino a 300 Mbps, il wi-fi illimitato e la piattaforma di cloud computing.
E’ possibile presentare la propria candidatura scaricando l’apposito modulo dal sito www.vegapark.ve.it. Entro il 3 febbraio sarà aperta una pagina Facebook e un account Twitter per tutti i chiarimenti e curiosità.