“Le iniziative a favore degli studenti – ha spiegato il rettore Ferdinando Di Orio – rappresentano una scelta qualificante in un momento difficile”. La Finanziaria, secondo dati divulgati dall’ateneo ha attribuito infatti alle università statali 400 milioni di euro a parziale reintegro, per il solo 2010, del taglio di 678 milioni previsto dalla manovra dell’anno scorso. Tale assegnazione rimane ben al di sotto del fabbisogno minimo complessivo, indicato in 500 milioni. “Chiaramente – ha sottolineato il rettore – anche nell’approvazione del bilancio di previsione della nostra università dell’Aquila – abbiamo dovuto tener conto di queste difficoltà che si uniscono a quelle determinate dal sisma”.
Così l’Università dell’Aquila ha voluto ricordare la sua difficile situazione. “Con queste iniziative – si legge in una nota del rettorato – l’ateneo ha voluto lanciare un messaggio alle istituzioni nazionali e regionali a fronte di una situazione finanziaria che sarà insostenibile per tutto il sistema universitario pubblico, se il governo confermerà la linea dei tagli”. Il bilancio di previsione ha registrato il parere favorevole dei rappresentanti degli studenti.