Una processione in memoria di Samb Modou e Diop Mor, i due uomini senegalesi uccisi un mese fa a Firenze da un militante esaltato di estrema destra.
Sarà un’occasione per rilanciare il ruolo attivo della società civile, unico baluardo contro la diffusione dell’ignoranza e dei pregiudizi razziali, sempre pronti a riaffiorare nella debolezza umana. All’iniziativa, aperta a tutti, aderiranno, oltre ai promotori dell’Unione degli Universitari, diverse comunità di immigrati (bengalesi, mauriziani, eritrei, rumeni), comunità religiose (indù, ortodossi), altre associazioni no-profit e organizzazioni non governative (Arci, Onda Libera, Federconsumatori, Amnesty International, Croce Rossa, CO.PE., La Seconda Generazione e Arci gay Catania), e infine il console del Senegal a Catania.
In Piazza Cutelli, al termine del corteo, ci saranno vari interventi di giovani italiani, immigrati, italiani e di II generazione che lanceranno un appello alla società civile.
“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti” (art. 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo).
Fonte: comunicato stampa UDU Catania