Quando gli studenti hanno tentato di sfondare il cordone delle forze e raggiungere la facoltà, la polizia ha reagito con piccole cariche e con il lancio di molti lacrimogeni. Gli studenti quindi hanno risposto con il lancio di sassi e anche di bombe carta. Lasciato il Castello del Valentino, i manifestanti sono tornati nei pressi di Palazzo Nuovo, sede delle Facoltà Umanistiche, dove poi si è conclusa la loro protesta.
Secondo le notizie apprese riguardo i feriti, si tratterebbe di 17 poliziotti e 2 carabinieri che hanno riportato contusioni varie negli scontri o che sono rimasti intossicati dal fumo dei lacrimogeni.
La posizioni dei rettori resta sempre la stessa. “Non ci siamo barricati, siamo sempre stati e rimaniamo aperti al dialogo con gli studenti. In quello che è successo ieri e oggi c’è stato un difetto di comunicazione”.: è il commento del rettore del Politecnico di Torino, Francesco Profumo, del presidente della Crui, Enrico Decleva e di Giovanni Puglisi, il rappresentante della Commissione Italiana per l’Unesco, che hanno tenuto la conferenza stampa conclusiva del G8 delle università.