Marie Curie. L’obiettivo di queste azioni è di migliorare la condizione della ricerca e dei ricercatori sul mercato del lavoro europeo, sviluppando possibilità di formazione e mobilità che costituiscono un fondamento della carriera di questi. I fattori chiave che determinano l’ammissibilità alle azioni sono l’esperienza di ricerca e l’eccellenza, non si bada all’anzianità infatti i programmi sono rivolti a neo ricercatori e altri in stadi più avanzati.
La giornata. Nella sessione del mattino deputati e project officers della REA (European Commission Research Executive Agency) illustrano le diverse azioni in cui si estrinseca il programma Marie Curie mentre nella sessione pomeridiana un rappresentante dell’APRE e un esperto valutatore illustreranno le prospettive nazionali delle azioni e gli sviluppi di queste con Horizon 2020.
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