Al suo posto il ministro ha nominato Luciano Favini, già dirigente tecnico del dicastero. Ma, nei prossimi giorni, come si legge nel comunicato diramato sul sito del ministero: “Per garantire e assicurare la necessaria collegialità e efficienza, Mariastella Gelmini si riserva di affiancare all’ispettore Favini altri due dirigenti tecnici, che nominerà nei prossimi giorni”. Un nuovo team che supervisionerà sulla congruità delle tracce d’esame (e loro relativa interpretazione).
Da parte del ministro, poi, ringraziamenti di rito per l’ispettrice uscente “per aver svolto per tanti anni con grande passione e professionalità la sua funzione, compito che per il corrente anno le era stato assegnato in regime di prorogatio”. La dottoressa Petruzzi, infatti, era già in pensione e – proprio in virtù della sua esperienza – aveva avuto una proroga dell’incarico. Ora lascerà il ministero.
I tempi cambiano e la scuola nel suo insieme deve adeguarsi ai mutamenti anzi, meglio, anticiparli. Per questo – conclude la nota ministeriale – “è necessario e urgente rivedere la procedura per la formulazione delle tracce d’esame, che oggi appare troppo burocratica e inadeguata”.
Manuel Massimo