CorriereUniv.it
  • Home
  • Scuola
  • Università
  • Lavoro
  • Video
  • Contatti
No Result
View All Result
CorriereUniv
  • Home
  • Scuola
  • Università
  • Lavoro
  • Video
  • Contatti
No Result
View All Result
CorriereUniv

Sit-in di un gruppo di genitori davanti a scuola per denunciare “clima di violenza in classe”

Marco Vesperini by Marco Vesperini
27 Ottobre 2025
in Scuola
A A
Sit-in di un gruppo di genitori davanti a scuola per denunciare “clima di violenza in classe”

Genitori di una classe di una scuola primaria in provincia di Treviso hanno inscenato una protesta davanti la scuola contro un bambino accusato di creare problemi di convivenzacon i compagni, e ad aver picchiato una maestra finita al pronto soccorso. I genitori, dopo i racconti dei propri figli, si sono recati di fronte l’istituto portando alcuni cartelli: “No volgarità a scuola”, “Il bullismo non insegna, segna”, “Scuola serena per tutti”, “Scuola senza violenza”, “Grazie maestre”.

 Nelle dichiarazioni rilasciate ai giornali locali parlano di “una protesta dettata dai timori per l’incolumità dei bambini” e di “un clima di continua e costante violenza verbale e psicologica, in qualche caso già sfociata in violenze fisiche, anche contro un bimbo con fragilità”. I genitori hanno anche invocato l’intervento del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, pur manifestando apprezzamento e solidarietà nei confronti degli insegnanti.

Una vicande lunga oltre un anno a cui le istituzioni non sanno dare risposta

Il sit-in arriva al culmine di un periodo di confronti in diverse sedi istituzionali, che però non hanno avuto effetto. Anzi si sarebbe assistito a un rimpallo di responsabilità, nonostante la vicenda abbia origine nell’anno scolastico 2024-25. L’assessore all’istruzione del Comune trevigiano ha dichiarato: “Siamo stati investiti del caso dall’ex preside nel maggio scorso. Ci siamo attivati, in costante contatto con i genitori. Abbiamo attivato un progetto con la scuola, con la messa a disposizione di due educatori speciali per due ore, due volte alla settimana, per seguire il buon andamento delle dinamiche di classe”.

I genitori si sono però rivolti all’avvocato Luisa Pola di Treviso. “Non mi è stato chiesto di trovare un colpevole, qui non si parla né di colpevoli né di vittime. Si tratta di dinamiche difficili che stanno arrecando danni ai bambini dei genitori che assisto. Mi hanno chiesto di interfacciarmi con le istituzioni”. Sono così partite le segnalazioni per gli Uffici scolastici provinciale e regionale. Per due giorni gli alunni sono stati tenuti a casa. Potrebbero tornarvi dopo che il sindaco ha incontrato i genitori autori della protesta. “Ci siamo confrontati su una tematica molto delicata – ha detto il primo cittadino –. A breve ci troveremo con tutti i protagonisti e gli attori di questa vicenda. Il disagio dei genitori che arrivano a protestare davanti alla scuola non è da sottovalutare. So che il tema è seguito con attenzione dalla dirigente scolastica, dai servizi sociali e dall’Usl, ma allo stesso tempo va data grande attenzione anche a queste famiglie, che si sentono in un momento di fragilità. Non ne faccio una questione di un ragazzo o di un altro: vanno tutelati tutti. A ciascuno deve essere garantito il diritto all’istruzione, ma nel rispetto reciproco”.

Leggi anche altre notizie su CorriereUniv

Seguici su Instagram, TikTok e Facebook

Marco Vesperini

Marco Vesperini

Articoli Correlati

Valditara: “L’abolizione dell’educazione sessuale a scuola è una fake news”
Scuola

Valditara: “L’abolizione dell’educazione sessuale a scuola è una fake news”

Al via le domande per l’assegnazione provvisoria di docenti e personale ATA
Scuola

Supplenti senza stipendio da mesi: “Costretti a chiedere prestiti per pagare affitto e bollette”

Paolo Mendico, suicida a 14 anni per bullismo: il ministero contro la scuola
Scuola

Paolo Mendico, suicida a 14 anni per bullismo: il ministero contro la scuola

Next Post
Giornata Nazionale dell’Orientamento Universitario: “Le Università non lavorano da sole, ma insieme”

Giornata Nazionale dell’Orientamento Universitario: “Le Università non lavorano da sole, ma insieme”

meloni ancona gaza

Meloni: “Le STEM sono il futuro del lavoro. Obiettivo è colmare il divario e accelerare sull’innovazione”

Facebook TikTok Instagram Youtube Twitter
CorriereUniv

ALL SOCIAL SRL
P.IVA 12873291004 N.
REA RM-1406694

Menu

  • Lavoro
  • Scuola
  • Università
  • Video
  • Contatti

Link Utili

  • Privacy Policy
  • cookie
  • Mini Guide di Orientamento

© 2025 CorriereUniv - Scuola | Università | Lavoro

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Home
  • Scuola
  • Università
  • Lavoro
  • Video
  • Contatti

© 2025 CorriereUniv - Scuola | Università | Lavoro

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.