A ventitré anni dal tragico crollo della scuola “Francesco Jovine”, che il 31 ottobre 2002 costò la vita a ventisette bambini e alla loro maestra, Carmela Ciniglio, la comunità di San Giuliano di Puglia si riunisce per commemorare le vittime e rinnovare l’impegno per la sicurezza nelle scuole.
La Giornata della Memoria, che si aprirà con una seduta straordinaria del Consiglio regionale del Molise, avrà inizio alle 9:45 alla presenza del presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante, del governatore Francesco Roberti, degli assessori e dei consiglieri regionali, insieme al sindaco Antonello Nardelli. Durante l’incontro, le istituzioni renderanno omaggio ai piccoli alunni e rifletteranno sul tema della sicurezza scolastica, ancora oggi al centro del dibattito nazionale.
Il momento più toccante sarà alle 11:32, l’ora esatta in cui, quel 31 ottobre 2002, la scuola collassò. Nel cimitero del paese si terrà un momento di raccoglimento, accompagnato dai rintocchi della Campana degli Angeli, seguito dalla deposizione di una corona di fiori al Parco della Memoria.
Nel pomeriggio, alle 16, è prevista una conferenza sulla sicurezza degli edifici scolastici italiani, occasione per discutere delle misure di prevenzione e dei progressi compiuti negli ultimi anni. Alle 18, nella chiesa madre di San Giuliano, verrà celebrata una messa in suffragio delle vittime.
La giornata si concluderà alle 20 con una fiaccolata lungo il percorso della Memoria, che dal Parco proseguirà verso il palazzetto dello sport fino al cimitero, in un silenzioso tributo collettivo a chi perse la vita in quella tragedia che segnò per sempre la storia del Molise e dell’Italia intera.
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