«Ho letto un interessante articolo su “Il Sole 24 Ore” – dichiara Bini Smaghi – nel quale si osservava che Madoff (il finanziere Usa autore di una truffa da 50 miliardi) in Italia non sarebbe finito in carcere. Il nostro sistema di regole non crea il disincentivo a sbagliare e quando il costo è limitato, l’incentivo perverso premia». Questo, dunque, a suo avviso il correttivo che bisognerà mettere in piedi per evitare che si riproducano gli errori che hanno portato all’attuale crisi finanziaria.
«Bisogna creare incentivi ai giusti comportamenti per chi non ha gli stessi valori etici. La crisi partita dagli Stati Uniti non è derivata da un’assenza di regole ma dalla scarsa responsabilità di chi doveva valutare i rischi».
Per questo aggiunge Bini Smaghi «bisogna trovare degli incentivi che penalizzino ex post chi sbaglia», un equilibrio quindi delle regole perchè «non è possibile regolamentare tutto». Nel campo economico, per chi non rispetta le regole, dovrebbe poi esserci tolleranza zero: «In economia il perdono non dovrebbe esistere».
Manuel Massimo