Secondo la ricerca, un sistema poco costoso ma raffinatissimo permette, infatti, ai moscerini della frutta di sfruttare il sensibilissimo sistema olfattivo per scannerizzare le differenti concentrazioni di “indizi” nell’ambiente e trovare così il proprio partner. Ma basta un piccolo problema, come ad esempio un’overdose di odori troppo forti, per far saltare questo sistema: gli insetti avranno dei problemi nel trovare un compagno.
Ma per ovviare al problema i moscerini hanno trovato un modo per difendersi: il loro sistema nervoso, infatti, può smorzare la risposta agli odori intensi, per evitare che i segnali troppo forti sovraccarichino il circuito e l’amore è salvo.
Lo studio ha evidenziato “un meccanismo di controllo nel sistema olfattivo – spiega Jing Wang, docente di biologia dell’Ucsd -. Questo meccanismo può essere utile per permettere ai moscerini di esplorare il panorama di odori nell’ambiente”, senza essere travolti da eventuali picchi.