“L’obiettivo – ha continuato – è di creare un processo e una tempistica che ci consenta nel tempo di avere una regolarità del reclutamento nella scuola. Un reclutamento che sarà trasparente e che consentirà la concreta possibilità di lavorare”. “Le attuali graduatorie – ha aggiunto Profumo – resteranno finché non saranno esaurite. Si svuoteranno man mano perché il 50% dei posti sarà coperto attingendo da lì e un altro 50% attraverso il concorso. Ai concorsi naturalmente potranno partecipare anche persone provenienti dalle graduatorie, le quali quindi avranno un’opportunità in più”.