Le 5 linee di intervento. 1) indizione di gare pubbliche con modalità telematiche, garanzia di trasparenza, integrità e maggiore celerità; 2) attuazione di interventi coerenti con le scelte tecnicoscientifiche e con le priorità della sicurezza del patrimonio secondo il piano scientifico approvato dal Consiglio superiore dei beni culturali; 3) rispetto di un preciso calendario; 4) pubblicazione di un elenco di ulteriori interventi di sponsor privati; 5) avvio di un dibattito aperto a tutti gli interessati.
Proprio ieri sono stati varati i primi cinque bandi di gara (5 milioni di euro per il restauro di cinque domus: la Casa del Criptoportico la Casa di Sirico, quella del Marinaio, quella delle Pareti rosse e la Casa dei Dioscuri).