La guerra ha lasciato profonde fratture in molti ambiti della società, e anche il mondo accademico ne ha risentito in modo evidente. «Le divisioni nate da questo conflitto si sono manifestate in maniera particolarmente forte anche nelle università», ha affermato il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, in un videomessaggio trasmesso durante la presentazione dell’iniziativa La Statale per la Pace, organizzata dall’Università degli Studi di Milano.
Secondo il cardinale, è oggi necessario ricostruire la comunità scolastica e universitaria, rimasta ferma per tre anni, e restaurare la fiducia nel futuro.
Un nuovo linguaggio culturale per superare le divisioni
Pizzaballa ha sottolineato l’urgenza di ritrovare una visione comune e di aprire prospettive nuove attraverso la cultura.
«Abbiamo bisogno di essere aiutati a interpretare questo tempo, a costruire un orizzonte condiviso e a creare un linguaggio capace di includere l’altro», ha spiegato.
Il Patriarca si è detto fiducioso che dalla Statale di Milano e dal mondo culturale europeo possano nascere idee e suggestioni capaci di ampliare lo sguardo collettivo e offrire nuovi strumenti per affrontare il presente con spirito costruttivo.
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