Davanti a Montecitorio hanno lanciato alcuni palloni da calcio con scritto “No al rigore” ma anche qualche sampietrino, bottiglie e bombe carta. Tra gli striscioni esposti ‘Eurozona: la Grecia non si elimina’, ‘No Bce, no austerità, occupiamo tutta la città“
Una volta arrivati davanti al portone della Camera i manifestanti sono stati allontanati dalla polizia in assetto anti sommossa, che li ha caricati.
I giovani chiedono la conservazione di un’istruzione pubblica che garantisca un sano accesso al mondo del lavoro e della ricerca. Molti i laureandi che sentono come unica possibilità di proseguire la via della ricerca universitaria, la “fuga” all’estero.