Così il Museo Archeologico diventa casa della terza edizione di “Discronie”, la mostra d’arte contemporanea curata da Marisa Lepore, responsabile di Arti&Scena del Servizio Giovani del Comune di Napoli. Una mostra che si presenta come un viaggio tra passato e futuro, passando per le varie sfaccettature dell’animo umano.
A esporre le proprie opere saranno: Rinedda, con l’opera “Grattacapo” vincitore del primo posto e Fernando Alfredo Cabrera, Roberto Marchese, Lucio Ddt Art, Luca De Martino e Luca Noverino selezionati dalla giuria formata da Giancarlo Maria Altamura, Luciano Ferrara, Armida Parisi, Giuseppe Ruffo e Piero Tatafiore.
La mostra è completamente gratuita e sarà possibile visitarla tutti i giorni (martedì escluso) dalle ore 10.00 alle ore 19.00.