Trend positivo. Ha trainato l’aumento, si legge nella ricerca, la forte crescita degli studenti cinesi e il raddoppio dagli stranieri che si sono iscritti direttamente alle università milanesi (nel 2007/08 il 6.1% sul totale degli iscritti negli atenei rispetto al 2.9% nel 2001/02). Resta stabile intorno al 33% invece la quota degli studenti coinvolti in scambi internazionali come il progetto Erasmus. Il 29% degli studenti stranieri ha scelto Milano per studiare economia, il 14% architettura mentre il 9.5% ingegneria. In particolare è straniero il 15.9% degli studenti della Bocconi (4.9% nel 2001/02) e l’8.4% del Politecnico.
Cinesi, crescita esponenziale. Per quanto riguarda la provenienza, sono in forte aumento gli studenti cinesi, passati in otto anni dall’1% al 7% del totale. Cresce anche la presenza di iraniani (4%) e peruviani (5%). Cala invece la presenza di studenti europei, che rimangono la maggioranza (53.7%). E l’Albania è il Paese europeo più presente a Milano, con il 18% sul totale degli studenti. «Dobbiamo lavorare – ha detto Mascaretti -per rendere Milano ancora più accogliente. In particolare il comune sta portando avanti il progetto “One dream one city”, per offrire a giovani talenti internazionali la possibilità di svolgere un percorso formativo in città».
Anna Di Russo