Sì al riconosimento della Palestino. Lo ha annunciato la premier Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti a margine dell’Assemblea generale dell’Onu. La maggioranza presenterà in aula una mozione, Il sostegno sarà però subordinato a due condizioni: la liberazione degli ostaggi e l’esclusione di Hamas da qualsiasi ruolo di governo a Gaza.
Meloni ha spiegato di non essere contraria in linea di principio al riconoscimento dello Stato palestinese. Tuttavia, ha chiarito che farlo senza reali garanzie di sovranità non porterebbe benefici concreti ai palestinesi. Ha aggiunto che il riconoscimento può essere usato come strumento di pressione politica, ma la pressione deve concentrarsi su Hamas, responsabile dell’inizio del conflitto e del suo protrarsi per il rifiuto di consegnare gli ostaggi.
La premier ha ribadito che le priorità devono essere chiare: prima la liberazione degli ostaggi e poi il riconoscimento dello Stato. Infine, ha auspicato un sostegno trasversale alla mozione, anche da parte delle opposizioni. Secondo lei, l’iniziativa non troverà certo il consenso di Hamas o degli estremisti islamisti, ma dovrebbe essere condivisa da chi agisce con buon senso.
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