A dirlo il senatore Ignazio Marino (Pd), che insieme a Rita Levi Montalcini aveva proposto quest’emendamento, e che in questi giorni ha incontrato Monti per parlargli di questo argomento.
«Monti, seppur difendendo l’obiettivo del ministro dell’ Università, Francesco Profumo – spiega Marino, a margine della presentazione della mostra fotografica di Imagine onlus a Milano – di produrre una legge migliorativa di quella in vigore, ha anche riconosciuto che non si doveva cancellare la norma che premiava il merito, prima che fosse pronto il nuovo testo di legge. Il risultato è che così si ritorna al regime precedente, dove governavano i ‘baronì delle università».
Fonte: ansa