L’università aquilana riparte online

Un altro segnale positivo sta per arrivare. Tutti i dati degli studenti dell’Università dell’Aquila sono stati recuperati, come anche la posta del personale. Lo rende noto il sito ufficiale dell’ateneo che annuncia anche il ripristino dei servizi online al più presto.
Scampato quindi il pericolo di una perdita dei dati, anagrafici e non, degli studenti aquilani. “Qualcuno ha messo in giro la voce che i ragazzi devono inviare un sms al personale dell’ateneo con i loro dati (nome, cognome, matricola…). Questa richiesta – si informa – non è mai stata emessa dall’ateneo”.
Sul sito dell’ateneo aquilano appare in homepage un messaggio video del rettore, Ferdinando Di Orio, e una sua lettera in cui dopo aver espresso vicinanza a tutte le famiglie “che hanno perso i loro figli nella stagione più bella della vita, dedicata allo studio e alla propria crescita culturale”, si riafferma la “insopprimibile volontà” dell’ateneo a continuare nella sua missione di formazione e di ricerca “per contribuire alla rinascita di una terra e di una popolazione così fortemente provate”.
Un rettore che appare molto commosso, ma fermo nella sua idea di ripartire dall’università. “Siamo disponibili a ripartire – sottolinea Di Orio nel video – la nostra realtà è stata ferita da questo evento tragico ma noi con il vostro aiuto vogliamo rimettere in piedi l’Università e creare una grande prospettiva per il futuro”.
Segnali di questa vitalità sono anche la convocazione del Senato accademico per domani e del Consiglio di amministrazione per il giorno successivo. Non ultimo il nuovo gruppo – sempre su iniziativa dell’ateneo aquilano – aperto su facebook “5 per mille all’università dell’Aquila”.

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