Una dirigente scolastica coraggiosa, una donna forte e di raro esempio. Luisa Ranieri sarà Eugenia Liguori, appassionata e combattiva nella sua scuola, immersa in un contesto difficile, per la nuova serie tv “La Preside”, presentata ieri 20 ottobre in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2025 e in onda prossimamente su Rai 1. La storia si ispira a Eugenia Carfora, la preside di Caivano divenuta simbolo di coraggio e determinazione nella lotta per il riscatto educativo e sociale. La serie – prodotta da Bibi Film Tv e Zocotoco, in collaborazione con Rai Fiction, – nasce da un’idea di Luca Zingaretti, sceneggiatore e produttore.
“È una storia che racconta un’urgenza, racconta il bisogno di stare sulle nuove generazioni, ma soprattutto perché per me Eugenia rappresenta un eroe moderno. Cioè quando uno dice chi è l’eroe oggi? L’eroe oggi è la persona che fa il proprio lavoro con amore, dedizione e anche sacrificando la sua vita e i suoi affetti”, afferma Luisa Ranieri durante la conferenza stampa per la presentazione del film. “Io penso che l’educazione sessuale dovrebbe iniziare alle medie invece che alle superiori perché è troppo tardi. Avendo dei figli adolescenti so che cosa succede nelle classi e succede che l’approccio alla sessualità, il cambiamento del corpo avviene molto prima, avviene addirittura in prima media. Purtroppo poi i ragazzi cercano ‘notizie’ sul sesso, sul web e vengono a contatto con tutta una rete di volgarità, ma di violenza soprattutto ed è violenza sulle donne quindi andrebbe anticipato con lezioni ad hoc tutto questo”.
Leggi anche altre notizie su CorriereUniv