Perché scegliere una laurea in Professioni sanitarie?
La prof.ssa Stefania Di Mauro, Professore Associato di Scienze Infermieristiche e Presidente dei corsi in Infermieristica, Ostetricia e Scienze Infermieristiche e Ostetriche, spiega perché scegliere una laurea in Professioni sanitarie può essere una scelta di grande valore umano e professionale.
“Accanto alla figura del medico, esistono numerose professioni altrettanto fondamentali: infermieri, ostetriche, fisioterapisti, logopedisti, tecnici sanitari, assistenti sanitari. Professioni in cui la competenza tecnica si unisce a una profonda dimensione relazionale.”
Queste figure sono indispensabili per garantire assistenza e benessere sia in ospedale che a domicilio, dove spesso i pazienti vivono un momento di grande fragilità.
Cosa serve sapere prima di iscriversi?
Le conoscenze di base richieste sono: biologia, chimica, fisica, inglese e scienze umane. Durante il percorso, queste materie vengono approfondite o integrate con contenuti più specifici per la figura professionale scelta. La formazione è articolata tra aula, laboratori e tirocini nelle strutture sanitarie, esperienza fondamentale per consolidare le competenze sul campo.
Quali sbocchi dopo la laurea?
Il fabbisogno sanitario di queste figure è altissimo. I laureati possono lavorare in ospedali pubblici e privati, nelle strutture territoriali, nell’assistenza domiciliare, in ambito geriatrico, riabilitativo, cronico e palliativo. In particolare, la figura dell’infermiere è considerata cruciale a livello internazionale per l’efficacia e la sostenibilità dei sistemi sanitari.
Come scegliere con consapevolezza?
“Guardate ai dati occupazionali, ma anche a voi stessi. La passione per una materia può nascere da esperienze personali, incontri, contesti virtuali o reali.”
Per questo, la prof.ssa Di Mauro invita a partecipare agli Open Day universitari, occasioni preziose per ascoltare chi ha già vissuto quel percorso.
L’università è un’esperienza a 360°
Studiare non significa solo superare esami. L’università è confronto tra pari, dialogo con i docenti, formazione culturale. Nei corsi in Professioni Sanitarie, il rapporto con i compagni e i tutor clinici è centrale, così come l’esperienza nei tirocini. L’università, conclude Di Mauro, “è uno spazio ricco di stimoli culturali e umani. Vivetela tutta.”
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