Laurea ad Honorem per Fabio Volo: e’ polemica

Fabio Volo
Lo scrittore, autore e attore Fabio Volo

 

“Mi ha chiamato un rettore: vogliono darmi una Laurea ad Honorem per i miei libri e per la radio”. Un fulmine a ciel sereno. Fabio Volo affida a Twitter il suo messaggio al mondo con cui comunica la volontà di una Università italiana di volergli conferire una importante onorificenza.

Fabio Volo, nome d’arte di Fabio Bonetti, si è distinto nei vari campi dei media italiani; ha da prima raggiunto il successo in radio e in televisione per poi farsi un nome anche nel mondo del cinema e soprattutto nel campo letterario: nel 2011 i suoi romanzi sono infatti arrivati a vendere oltre 5 milioni di copie nella sola Italia.

Non si sono fatte attendere le risposte da parte del popolo di Twitter: “Ringrazia la riforma universitaria, è solo marketing zio” – scrive Zeropregi. “Laureee ad Honorem e marchette pseudo culturali: segno del decadimento culturale dell’università italiana” -commenta Francesco Romeo. “Il livello sta sprofondando ampiamente sotto lo zero” – scrive Niccolò.

Secondo il dettato dell’art. 169 del testo unico approvato con regio decreto 1592/1933, la Laurea ad Honorem può essere conferita soltanto a persone che, per opere compiute o pubblicazioni fatte, siano venute in meritata fama di singolare perizia nelle discipline della Facoltà per cui è concessa.

Lauree ad Honorem sono state attribuite al cantautore Vasco Rossi dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano, al conduttore di programmi televisiviMichele Mirabella dall’Università di Ferrara, al motociclista Valentino Rossi dall’Università di Urbino e alla cantautrice Ivana Spagna dall’Università di Malta.

Lo scrittore, comunque, non ha ancora sciolto le riserve. “Non so se accettare – scrive. Comunque grazie”.

Raffaele Nappi

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