Mesi di proteste e manifestazioni per segnalare la precarietà economica e pertanto esistenziale della stessa struttura universitaria. Gli accademici segnalano come le misure del dispositivo finanziario, destinate a trovare attuazione entro un quadro normativo già restrittivo sul piano dei finanziamenti, pongano in discussione la stessa sopravvivenza de’Università pubblica. La manovra riduce le risorse destinate all’Università, e quindi alla ricerca e alla formazione, fondamentali per lo sviluppo del Paese.
Oltre alle Facoltà di Ingegneria, sono coinvolte tutte le Facoltà della Sapienza, le Facoltà di Ingegneria di altre Sedi universitarie e Istituzioni di Ricerca.
Presenti all’incontro: I Presidi delle Facoltà di Ingegneria della Sapienza; Luigi Frati, Rettore della Sapienza Annibale Mottana, Accademia dei Lincei Luciano Maiani, Consiglio Nazionale delle Ricerche,Giovanni Bachelet, Deputato Commissione Cultura;Vito Cardone, Conferenza dei Presidi di Ingegneria;Mario Morcellini, Interconferenza dei Presidi;Elisabetta Petrucci, ricercatore Sapienza e, last but not least, i rappresentanti degli studenti
L’ invito a partecipare è rivolto a tutto il mondo universitario e alla società civile, sensibile alla tematica dell’istruzione, come fonte primaraia per il progresso scientifico e culturale di generazioni presenti e future.
Lunedì 19 luglio alle 19, al Chiostro della Facoltà di Ingegneria, via Eudossiana 18