“La città che vorrei”: concorso per studenti di scuola primaria e secondaria per immaginare il futuro

“LA CITTÀ CHE VORREI” – CONCORSO NAZIONALE PER GIOVANI DA 6 A 19 ANNI
Spesso attori istituzionali e non indicono concorsi dedicati alle studentesse e agli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado per sensibilizzarli circa questioni dall’alto valore di ordine etico e sociale. Per esempio, negli ultimi tempi sono stati banditi diversi concorsi che vogliono stimolare i giovani e le giovani a riflettere sui temi dell’accoglienza e della diversità, intendendoli come elemento di arricchimento per i singoli e per le intere comunità. È questo il caso delle 2 iniziative di cui vi abbiamo parlato di recente su WeCanJob:

In quest’ordine di idee, oggi vogliamo parlarvi di un altro concorso per giovani che si sviluppa proprio attorno ai temi dell’accoglienza. Si tratta del Concorso nazionale “La città che vorrei”, ideato e promosso nel quadro del progetto Agente 0011, progetto animato da varie realtà del mondo della solidarietà quali Cesvi, ActionAid, UISP, Amref, VIS, Cittadinanzattiva, ASviS e La Fabbrica. Progetto che può inoltre beneficiare della collaborazione del MIUR e del cofinanziamento dell’AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Il concorso richiede alle ragazze e ai ragazzi di produrre un digital tale (in varie modalità espressive quali fotografia, testo, disegno, animazioni, audio etc., purché tutto digitalizzato) che descriva le caratteristiche di una città ideale, tenendo in particolare considerazione l’inclusione, la non discriminazione, l’equità e le pari opportunità, tutti elementi che contribuiscono a rendere maggiormente sostenibile la convivenza in contesti urbani.
Possono partecipare al concorso giovani appartenenti scuole statali e paritarie primarie e secondarie di I e II grado italiane, oratori, associazioni giovanili, società sportive e ogni altro tipo di ente di educazione informale dei giovani.
Si partecipa in classi o gruppi composti di un numero variabile tra 6 e 30 ragazze e ragazzi. I gruppi devono rispettare nella loro composizione le seguenti fasce di età:

Ai fini della partecipazione, nel periodo compreso tra il 30 gennaio e il 30 aprile 2019 i gruppi o classi dovranno caricare sul sito dedicato all’iniziativa i digital tales prodotti.
Ai 3 elaborati vincitori (1 per ogni fascia d’età) spetterà il seguente premio: la partecipazione, a giugno o a luglio, di una delegazione di 12 ragazzi/e e 4 docenti o responsabili a un evento sportivo antirazzista UISP.
Il bando completo è scaricabile qui.
Per maggiori informazioni invitiamo a visitare il sito web dedicato all’iniziativa.

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