Con il contributo delle comunità locali, l’UNICEF facilità il re-inserimento scolastico dei bambini, creando nuove strutture formative. Più di 160.000 bambini, appartenenti a 25 province afgane, frequentano scuole assistite dalle comunità. Torkham, al confine tra l’Afghanistan e il Pakistan, rotta principale di rifornimento per le Forze Occidentali, è “meta” di contrabbando della farina poiché dal 2007 il Pakistan ha vietato l’export del frumento in Afghanistan.
In questa città, già 400 bambini frequentano le neo-scuole. Un seme gettato verso la formazione che, se priva di pre-giudizi costituisce uno degli elementi costituenti di ri-costruzione sociale ed economica.