Gli interventi dei Presidi Vestroni, Lampariello e Sabetta, del Rettore Frati, di numerosi docenti, ricercatori e studenti hanno ribadito che i tagli ingiustificati delle risorse da parte del governo e il mancato riconoscimento del ruolo fondamentale dei ricercatori nel DDL Gelmini mettono a forte rischio la stabilità del sistema universitario pubblico.
La mobilitazione, largamente condivisa, proseguirà con altre manifestazioni di protesta, concentrate nei giorni in cui il DDL approderà in aula alla Camera.
Prima Assemblea dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane si è svolta venerdì 1 ottobre 2010 per rendere pubblica l’attuale situazione di profondo disagio nei confronti delle iniziative legislative in corso.