Il progetto, realizzato dal Comune di Roma, e in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il Ministero degli Affari Esteri, è stato pensato per celebrare il centenario della nascita del Futurismo: il 20 febbraio 1909, infatti, lo scrittore Filippo Tommaso Marinetti pubblicava sul quotidiano “Le Figarò” di Parigi il celeberrimo Manifesto Futurista con il quale proclamava la fondazione di un movimento artistico (che poi si rivelò essere anche un movimento sociale) che avrebbe sovvertito completamente la concezione dell’arte e della letteratura del suo tempo.
Effettivamente le teorie di Marinetti (il rigetto del passato, la smaniosa conquista della velocità in tutti gli ambiti, l’esaltazione della tecnologia, della realtà urbana, e di tutto ciò che proiettava “nel futuro”) permearono davvero il secolo nascente ed influenzarono un’intera generazione di artisti ed autori.
Dopo 100 anni il Futurismo torna a “sconvolgere” la città con un vasto programma di eventi artistici: mostre, installazioni all’aperto nelle piazze, spettacoli luminosi e musicali e le celebri “serate futuriste” trasporteranno la capitale nello spirito della più “elettrica” avanguardia artistica novecentesca.
Per informazioni su Futuroma è possibile contattare il contact ceter del Comune di Roma al numero 060608 tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 22,30 oppure consultare il sito web www.060608.it.