Nello specifico il Magnifico auspica “una revisione della cifra prevista per i tagli e su interventi normativi che introducano novità opportune nel sistema universitario”. E accenna anche all’impossibilità per l’università di accedere a donazioni della società civile che, “nonostante la crisi, continuano ad alimentare istituzioni attive nella ricerca scientifica attraverso le donazioni”. E infatti al Policlinico la situazione va in un’altra direzione. Dal 2005 ad oggi, infatti, nelle casse dell’ospedale meneghino sono entrati circa 10 milioni e mezzo attraverso contributi e donazioni. Di questi, spiega Carlo Tognoli, presidente della Fondazione Policlinico, “4 milioni sono pervenuti a vario titolo per la ricerca, 6,5 sottoforma di tecnologie e finanziamenti”.
E i fondi continuano ad arrivare, conferma, anche se “siamo in un periodo molto difficile sotto il profilo economico e sociale. All’inizio di quest’anno associazioni benemerite hanno indirizzato al nostro ente significativi contributi che sono per noi un grande conforto anche sul piano morale”. E in queste settimane, conclude l’ex sindaco di Milano, “ci sono state annunciate donazioni per un ulteriore milione e 500 mila euro”.