La Flotilla di attivisti diretta a Gaza con aiuti umanitari ha denunciato nella notte che una delle imbarcazioni del convoglio sarebbe stata colpita da un drone mentre si trovava in acque internazionali al largo della Tunisia.
Secondo i testimoni a bordo, l’impatto avrebbe provocato un incendio immediatamente domato dall’equipaggio.
La Guardia nazionale tunisina, però, ha smentito l’ipotesi di un attacco. “Non abbiamo rilevato alcun drone”, hanno dichiarato le autorità, spiegando che dalle prime verifiche l’incendio sarebbe partito da alcuni giubbotti di salvataggio a bordo di una nave proveniente dalla Spagna. Imbarcazione ancorata a circa 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said.
Diversa la versione di Global Sumud Flotilla, organizzatrice della spedizione, che ha diffuso sui social i filmati delle telecamere di sorveglianza della nave Family. Nei video si vede un passeggero guardare in alto impaurito dopo un forte rumore e una fiammata; subito dopo il panico a bordo, con alcuni che gridano “incendio, incendio”.
Gli organizzatori hanno precisato che tutti i passeggeri e i membri dell’equipaggio sono illesi e che la missione umanitaria prosegue.
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