Paganetto, quindi, ha espresso la sua solidarietà ai ricercatori universitari dell’Aquila in un messaggio al rettore Di Orio. «È con grande tristezza – ha scritto Paganetto – che in questo momento di lutto, Ti esprimo la mia partecipazione alla tragica vicenda che ha colpito L’Aquila, l’Abruzzo e tutto il paese. Ho ancora negli occhi e nella mente i tanti cari giovani che affollavano l’Aula Magna per l’inaugurazione dell’Anno Accademico e mi sembra impossibile che la Città e l’Università siano state colpite da una tale tragedia».
«Sai certamente che l’Enea – ha proseguito Paganetto – si è mobilitato sin dal primo momento con un mezzo mobile sul posto. Voglio aggiungere che siamo pronti a contribuire con l’ospitalità nei laboratori Enea, per quei colleghi che volessero continuare la loro opera nella nostra Regione».
Manuel Massimo