Dottori di ricerca? Meglio emigrare: “All’estero guadagnano il doppio”

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Trasferirsi all’estero conviene, specie per i dottori di ricerca. A dirlo è un’indagine Isfol che ha messo a paragone lo stato occupazionale degli studiosi italiani che hanno scelto di emigrare con quello di chi ha deciso, invece, di rimanere in patria. All’estero un dottore di ricerca guadagna, in media, il 13% in più; ma non è tutto oro quello che luccica: se in Italia si guadagna meno, nei Paesi stranieri, molto spesso, i ricercatori sono inquadrati con contratti flessibili che lasciano poche garanzie.

https://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2014/04/08SI92126.PDF

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