Rischio di condanna penale per il docente che porta a casa il registro o che tiene un elenco parallelo dei suoi studenti e dei relativi voti: è l’ipotesi suffragata in una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Per gli insegnanti che rimaneggiano i voti a scrutini già completati, poi, il rischio è quello di incorrere in una condanna per falso ideologico, reato per cui sono previsti fino a 10 anni di reclusione.