Per l’università inoltre si pone il problema del Fondo di finanziamento ordinario (Ffo) per il 2012 e il 2013. «Ci sono poi tutti i decreti e i regolamenti di competenza del Ministero. Circa una quarantina, e cioè non pochi. Anche se di peso e di complessità molto disuguali. Alcuni sono urgentissimi, anche per dimostrare che si fa sul serio, a cominciare da quelli indispensabili per avviare le procedure di abilitazione. Ma non è meno indispensabile mettere quanto prima gli atenei, che devono a loro volta avviare la revisione dei rispettivi statuti, nella condizione di conoscere i criteri di ammissione all’eventuale sperimentazione di particolari modelli funzionali e organizzativi in deroga, come previsto, alle disposizioni della legge».