“Da ragazzo – scrive Maffulli sul suo blog – volevo esserci come atleta, poi, come allenatore. Infine, come medico. Ed ora, eccoci qui”. “Le pulsioni rimangono quelle di sempre, il tifo diviso fra Italia ed UK. Di volta in volta – prosegue – renderò noto quali degli atleti (Britannici) saranno in gara. Una serie, li ho seguiti per diverso tempo, ma non sono riusciti a qualificarsi. Un peccato, chissà se per loro ci sarà un’altra occasione”.