Il progetto prevede infatti lo studio delle infiammazioni che questo elemento chimico metallico è in grado di apportare all’apparato respiratorio umano, nonché i meccanismi cellulari e molecolari attraverso i quali il cromo potrebbe determinare i suoi effetti pro-cancerogeni e pro-infiammatori.
“L’accordo – ha dichiarato Tullio Gualtieri, direttore regionale Inail Umbria – rappresenta la conferma dell’interesse dell’Istituto sull’attività di ricerca che incide sulla prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro oltre che sul fenomeno dell’emersione e della diagnosi precoce delle malattie professionali”.