I ricercatori, guidati dalla demografa Rebecca Kippen, hanno studiato le relazioni e le caratteristiche di quasi 2.500 coppie fra il 2001 e il 2007. Fra i fattori che più conducono al fallimento dei matrimoni, vi sono: la differenza di età, il desiderio o meno di avere figli e le esigenze di lavoro.
La probabilità di divorzio è due volte maggiore quando l’età del marito supera di 9 anni o più quella della moglie, oppure quando il marito è più giovane di due anni o più. Si raddoppia il rischio di separazione anche quando la moglie ha un desiderio assai più forte di avere figli.
I fattori dominanti risultano però essere il bere e il fumare. Se una persona fuma e l’altra no, il rischio di separazione aumenta del 75-90% rispetto a coppie di non fumatori. Simile rischio se la moglie beve molto più del marito, ma la ricerca non esamina le cause del consumo di alcool. «È possibile che la moglie beva perché il matrimonio va male», osserva la dottoressa Kippen.