Oltre 400 soggetti interessati di diversi settori hanno trattato delle problematiche e della situazione attuale della sicurezza stradale nell’Unione europea.Inoltre è stata creata una nuova sezione multilingue del sito EUROPA che offre un’informazione capillare per le categorie di utenti della strada, quali automobilisti, motociclisti, pedoni e ciclisti.
La sicurezza europea in senso lato è al centro del nuovo programma quinquennale dell’UE nel campo della libertà, sicurezza e giustizia, detto “il programma di Stoccolma” che ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza in Europa, salvaguardando i diritti dei cittadini. Se ne prevede l’adozione nella riunione del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre.
L’Unione deve essere uno spazio unico in cui le libertà e i diritti fondamentali sono tutelati. La vita privata dei cittadini deve essere salvaguardata oltre le frontiere nazionali, soprattutto proteggendo i dati personali. È necessario sviluppare una strategia per la sicurezza interna per lottare più efficacemente contro la criminalità organizzata, il terrorismo e le altre minacce, per esempio rafforzando la cooperazione di polizia, la gestione delle frontiere e la protezione civile.
L’istituzione di una politica europea condivisa in materia di migrazione, basata sulla solidarietà e la responsabilità verso la migrazione legale è un beneficio globale.
Le misure nazionali e comunitarie nei settori suddetti saranno soggette al controllo giurisdizionale della Corte di giustizia dell’Unione europea.