Chiude ripetutamente la mano del prof nella porta della classe: denunciato studente di 17 anni

Ha chiuso ripetutamente la mano di un docente nella porta della sua aula e non pago lo ha minacciato di morte: uno studente di 17 anni dell’istituto nautico “Mario Paglietti” di Porto Torres è stato denunciato per aver aggredito un professore della sua scuola.

L’episodio si è verificato la scorsa settimana: il professore stava tenendo la sua lezione di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica quando il ragazzo, che frequenta un’altra classe, si è avvicinato all’aula infastidendo il docente. L’insegnante lo ha allontanato ed è andato nella sua classe per lamentarsi con il professore di turno del comportamento dello studente. Qui il giovane ha schiacciato la mano del docente nella porta, più volte, insultandolo e minacciandolo di morte.

Al docente, che si è recato al pronto soccorso, sono stati assegnati diversi giorni di cure per i traumi e i tagli profondi riportati. I militari hanno identificato lo studente e stanno procedendo con gli accertamenti del caso prima di trasmettere gli atti alla Procura dei minorenni. Un’indagine interna è stata avviata anche dall’Istituto scolastico per eventuali provvedimenti disciplinari da assumere a carico del ragazzo.

“Siamo profondamente rammaricati per il gravissimo e increscioso episodio ai danni del docente. La scuola si è attivata prontamente e promuoverà tutte le azioni previste dalla norma per la tutela del professore – ha detto il dirigente scolastico dell’istituto, Daniele Taras – Saranno celermente avviate tutte le azioni con psicologo, educatori e pedagogisti che collaborano da diversi anni in progetti strutturati con il nostro istituto. Attiveremo, inoltre, dei percorsi anche con i servizi sociali per affrontare i problemi di disagio giovanile sempre più presenti nella nostra cittadina. La scuola è sicuramente l’istituzione che per prima percepisce il crescente disagio dei ragazzi. Si tratta di problematiche che dovranno essere dibattute e trattate in maniera coordinata da tutte le istituzioni preposte”.  

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